Elvio Pasca
Tra le novità del decreto anti-crisi, c’è anche una semplificazione per le famiglie
Roma – 28 gennaio 2009 – Per assumere colf, badanti e babysitter, ai datori di lavoro presto basterà alzare la cornetta.
La novità arriva con le “misure di semplificazione per le famiglie” introdotte durante la conversione del decreto anticrisi, che ieri ha avuto il via libera definitivo in Senato. Una di queste misure riguarda proprio il lavoro domestico e prevede una deroga alla “comunicazione obbligatoria” in vigore dallo scorso anno.
Oggi, chi assume una colf deve scaricare il modulo “Unificato LAV Domestico”, compilarlo e presentarlo al centro per l’impiego di persona, via internet, per fax o raccomandata. Il centro per l’impiego poi comunica l’assunzione a Inps e Inail.
Il decreto anticrisi cambia le cose.“Per i datori di lavoro domestico –recita il testo – gli obblighi si intendono assolti con la presentazione all’Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS), attraverso modalità semplificate, della comunicazione di assunzione, cessazione, trasformazione e proroga del rapporto di lavoro”.
Queste “modalità semplificate” andranno adesso definite nel dettaglio, ma il 18 gennaio, intervenendo a Domenica In, il presidente dell’Istituto Antonio Mastropasqua ha anticipato che si tratterà di una banalissima telefonata.
“Oggi iscrivere una colf complicato -ha detto Mastropasqua-. Dal 1 febbraio [una data da confermare n.d.r.] basterà una telefonata al call center dell’Inps e chiunque potrà iscrivere la propria colf. Questo è anche un invito ai cittadini per facilitare la regolarizzazione. Noi facilitiamo il modo per poterlo fare, poi sta alla coscienza di ognuno di noi il doverlo fare".
La semplificazione, comunque, non eliminerà il passaggio in più richiesto a chi assume domestici extracomunitari. In questo caso bisogna infatti anche compilare e inviare allo Sportello Unico per l’immigrazione il contratto di soggiorno stipulato con il lavoratore.
Elvio Pasca
