AL VIA IL PROGETTO ‘ACCOGLIENZA IN CITTA’ – AZIONI CONTRO
L’ESCLUSIONE SOCIALE’
Pordenone, 9 mar. – (Adnkronos) – Dopo un periodo di
sperimentazione, da questa settimana la sede Inail di Pordenone si
avvale ufficialmente delle competenze dei facilitatori culturali,
figure messe a disposizione del Comune e formati dall’Istituto
assicuratore, per sviluppare e diffondere, tra lavoratori e i datori
di lavoro immigrati, i temi legati alla cultura della prevenzione
degli infortuni sul lavoro e alla conoscenza dell’attivita’ e delle
prestazioni Inail. Grazie al protocollo siglato tra Inail e Comune di
Pordenone, i lavoratori e i datori di lavoro immigrati dispongono di
un servizio che contribuisce all’integrazione di persone provenienti
da altri Paesi, per un loro fattivo inserimento nel sistema di
sicurezza e welfare del territorio.
”L’iniziativa -commenta Fabio Lo Faro, direttore della Sede
Inail di Pordenone- condurra’ a evidenti vantaggi proprio in
considerazione della specificita’ della provincia di Pordenone (quasi
il 19% dei residenti immigrati e un’alta percentuale di infortunati
stranieri) che rende strategico l’utilizzo degli strumenti della
mediazione e del dialogo interculturale”. Il protocollo d’intesa si
inserisce nella piu’ ampia cornice del progetto ‘Accoglienza in citta’
– Azioni contro l’esclusione sociale delle persone immigrate, avviato
dal Comune. Il progetto si propone, fra l’altro, di portare a
conoscenza dei cittadini stranieri il ‘patto di cittadinanza’
elaborato dal municipio della Destra Tagliamento, dove sono
individuati i diritti e i doveri riguardanti la civile convivenza e la
residenza in citta’.
(Afv/Pn/Adnkronos)
09-MAR-09 16:32