Elvio Pasca
Domani riprende la discussione in aula. Con la fiducia, passerà il reato di clandestinità Roma – 11 maggio 2009 – Si chiuderà questa settimana il cammino alla Camera dei Deputati del disegno di legge "Disposizioni in materia di sicurezza pubblica", buona parte delle quali dedicati all’immigrazione.
Secondo il calendario fissato dalla conferenza dei capigruppo, la discussione in aula ricomincerà domani mattina e proseguirà mercoledì. Giovedì, in tarda mattinata, sono previste le dichiarazioni e il voto finale, che verranno trasmessi in diretta sulla Rai.
Il governo ha preannunciato che porrà al questione di fiducia su tre maxiemendamenti, uno dei quali raggrupperà tutte le norme che riguardano l’immigrazione. Il testo sarà quindi al sicuro anche dai voti dei franchi tiratori della maggioranza, ad esempio per il prolungamento a 180 giorni del tempo massimo di permanenza nei centri d’espulsione.
La maggioranza ha deciso di ritirare le contestatissime norme sui medici e presidi spia, ma non rinuncia all’introduzione del reato di ingresso e soggiorno illegale in Italia. A questo si aggiungono molti altri passaggi cruciali, come il divieto di matrimonio per i clandestini, le nuove tassa sui permessi e sulle richieste di cittadinanza o l’introduzione del permesso a punti.
EP
