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Allarme a Roma: “Troppi nulla osta non ritirati”

Difficile rintracciare chi ha chiesto un ricongiungimento. Lo Sportello Unico apre il mercoledì pomeriggio Roma – 19 maggio 2009 – Più informazioni al pubblico, grazie a un’apertura pomeridiana, dallo Sportello Unico per l’Immigrazione di Roma. Da domani, ogni mercoledì, in via Ostiense 131 si potranno chiedere notizie su flussi d’ingresso e ricongiungimenti dalle 9 alle 13 e dalle 14,30 alle 17,00.

Lo ha annunciato ieri la dirigente vice prefetto Emilia Zarrilli, in un briefing con i giornalisti latinoamericani di Expreso Latino, durante il quale ha lanciato anche un allarme per il gran numero di nulla osta pronti e non ritirati. "Sono oltre il 5%  – ha precisato – hanno una validità di 6 mesi e una volta scaduti è molto difficile riaprire la pratica".

Ma com’è possibile che chi ha presentato domanda per un ricongiungimento o per i flussi poi non ritiri il nulla osta? “In realtà nella maggior parte dei casi queste persone non sanno che il nulla osta è arrivato. Noi mandiamo la comunicazione per raccomandata, ma spesso ci torna indietro perché Poste non è riuscita a consegnarla” ha spiegato il vice prefetto.

Meglio, allora, controllare la situazione della domanda sul web e, se c’è scritto “Nulla osta consegnabile", stampare la schermata. Con quel foglio, ci si potrà presentare allo Sportello Unico e ritirare il nulla osta anche se non è arrivata la convocazione.

Lo Sportello Unico per l’Immigrazione ha anche pubblicato l’elenco (con nomi, cognomi e numero di pratica) delle persone che hanno chiesto un ricongiungimento ma cnon è stato possibile rintracciare. L’elenco vale come ultima convocazione, le domande di chi non si presenta allo Sportello Unico verranno rigettate.

L’apertura pomeridiana dello Sportello unico permetterà anche di contrastare episodi inquietanti, riportati dalla stampa, di impiegati che chiedono soldi per dare informazioni. Zarrilli ha invitato a denunciare chi fa proposte di questo tipo, "visto che le leggi vanno rispettate e non è possibile scavalcarle".

Intanto, a maggio 2009, lo Sportello Unico è ancora alle prese con i flussi 2007. Il blocco, dice il viceprefetto, è “in Questura, dove per un problema di software non riesce a concludere le pratiche che ci deve spedire.  Per quanto riguarda i nostri tempi –  ha assicurato la Zarrilli –  in una settimana possiamo dare il Nulla osta o rinnovare il Permesso di soggiorno se la Questura ci dà l’ok”.

Sergio Mora
EP

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