Il sindaco Spagnolli: "Pronti ad affrontare la questione" BOLZANO, 27 maggio 2009 – Il Lido di Bolzano riservato in una fascia oraria a sole donne, allo scopo di consentire alle musulmane di fare il bagno senza chador.
L’ipotesi è stata presa in considerazione dal sindaco del capoluogo altoatesino Luigi Spagnolli, il quale, dopo che la diocesi di Bergamo ha fatto questa scelta, si dice ”pronto a affrontare la questione, qualora vi fossero richieste che pero’ per il momento non sono arrivate sul mio tavolo. Gli immigrati sono 40 mila in tutto l’Alto Adige ed è giusto dare una risposta alle loro esigenze”.
Secca la reazione della consigliera provinciale della Lega Elena Artioli, che dice categoricamente ”non accetto concessioni straordinaria per i musulmani al Lido: ci sono altri metodi per perseguire l’integrazione. Non possiamo garantire continui privilegi ad altri sulla pelle dei bolzanini. Ci sono categorie di cittadini che da tempo chiedono di ottenere spazi riservati in piscina e per motivi ben piu’ nobili. Penso alle persone sovrappeso, cittadini che dal sindaco non hanno mai ottenuto risposta. Spagnolli piuttosto che farci tornare al Medioevo, ascolti i cittadini che da anni chiedono l’apertura del Lido in orario serale”. Anche i Freiheitlichen hanno bocciato l’ipotesi, definendola ”privilegio a spese degli altoatesini”.