Roma, 30 mag. (Adnkronos) – "Dissi che gli scafisti che buttavano a mare i bambini a qualche centinaio di chilometri dalle nostre coste andavano affrontati con le armi: ne sono totalmente convinto ancora". Lo ha affermato Pier Ferdinando Casini, in un’intervista all’emittente radiofonica Rtl 102,5.
"Non dimentichiamo -ha aggiunto- che questi scafisti sono dei delinquenti abituali, ma un conto e’ sparare sugli scafisti, che commettono questi atti efferati; un conto e’ sparare sulla gente, questo non mi e’ passato neanche per l’anticamera del cervello, ci mancherebbe altro".