Roma – 6 novembre 2012 – I lavoratori domestici sono stati i protagonisti quali assoluti dell’ultima regolarizzazione: oltre l’85% delle domande riguarda infatti colf, badanti o babysitter.
Ieri l’Inps ha diffuso un messaggio in cui spiega come i datori di lavoro domestico dovranno pagare i contributi arretrati. Dice che “sono state concluse tutte le operazioni di iscrizione di tutti i rapporti di lavoro provvisorio derivanti dalle domane di emersione e è in corso l’invio al recapito del datore di lavoro dei bollettini MAV per il pagamento dei contributi”.
I bollettini relativi al secondo e al terzo trimestre 2012 (9 maggio-30 settembre) vanno pagati subito, quelli del quarto trimestre (1 ottobre -31 dicembre ) vanno pagati dal 1 al 10 gennaio 2013. Chi non li ha ancora ricevuti può anche scaricarli online dal “Portale dei Pagamenti” a cui si accede dal sito www.inps.it.
Nel messaggio si spiega anche come pagare i contributi in caso il rapporto di lavoro sia iniziato prima del 9 maggio. Ci sono poi le istruzioni per contribuiti dei lavoratori che risultavano già regolarmente assunti, ma che poi sono risultati privi di un permesso valido e per i quali è stata quindi presentata domanda di emersione.
EP