Roma, 5 dicembre 2012 – La sentenza della Corte Costituzionale n. 172/2012 ha dichiarato l’illegittimità costituzionale, per contrasto con l’art. 3 Cost., dell’articolo 1-ter, comma 13, lettera c), del decreto-legge 78/2009 (legge di conversione n° 102/2009). Tale articolo prevede il rigetto automatico dell’istanza di regolarizzazione del lavoratore extracomunitario nel caso esso risulti condannato, anche con sentenza non definitava, per uno dei reati previsti dall’art. 381 del c.p.p. (arresto facoltativo in flagranza). Secondo i giudici di merito, per le Questure è infatti obbligatorio effettuare un giudizio di pericolosità sociale della persona, pena l’illegittimità dell’eventuale rifiuto.