Boni (Lega): “Non si combatte la clandestinità concedendo tutto a tutti”

Con l’entrata nell’area Schengen di Romania e Bulgaria c’è il rischio di un’ invasione di nomadi" Milano, 13 ottobre 2010 – "Non si puo’ pensare di contrastare l’immigrazione clandestina e la presenza di insediamenti abusivi di nomadi nel nostro Paese, continuando a concedere tutto a tutti". Lo afferma Davide Boni, presidente del Consiglio della Regione Lombardia, commentando le parole del Ministro dell’Interno, Roberto Maroni, sull’immigrazione.

"La stessa mancata assegnazione – prosegue Boni – di alloggi popolari ai nomadi, che verranno allontananti da via Triboniano, mette in chiaro, una volta per tutte, che le case Aler non possono essere assegnate agli ultimi arrivati, che non hanno i requisiti per accedervi".

Secondo il politico della Lega, "con l’entrata nell’area Schengen di Romania e Bulgaria, prevista per il prossimo anno, c’e’ il rischio di una vera e propria invasione in Italia di nomadi". Boni aggiunge che "il Governo, anche ai sensi di quanto dispone gia’ la Comunita’ Europea, ha bisogno di nuove norme, per allontanare anche i comunitari che non hanno la possibilita’ di vivere nel nostro paese".