Il governo vuole vietarlo in tutti i luoghi pubblici. Sarkozy: "La cittadinanza va vissuta a volto scoperto"
Roma – 20 maggio 2010 – Inizia in Francia il cammino del divieto di burqa.
Ieri il consiglio dei ministri ha varato un disegno di legge che vieta di indossare veli integrali in pubblico, prevedendo per le donne che lo fanno una multa di 150 euro e l’obbligo di frequenza di un corso di cittadinanza. Chi obbliga una donna a velarsi rischierà invece fino a un anno di carcere e 15mila euro di multa.
Il governo Sarkozy va avanti per la sua strada nonostante il Consiglio di Stato abbia espresso già in due occasioni i suoi dubbi sulla costituzionalità di un divieto totale.
"La cittadinanza va vissuta a volto scoperto. Noi siamo un’antica nazione riunita attorno ad una certa idea della dignità della persona, in particolare della donna, attorno ad una certa idea della vita in comune. Il velo integrale, che dissimula completamente il volto, mina questi valori, per noi così fondamentali, così essenziali per il contratto repubblicano" ha detto ieri il presidente francese.
La scorsa settimana il Parlamento francese aveva approvato una risoluzione sulla stessa linea: “Le pratiche radicali che attentano alla dignità e all’uguaglianza tra uomini e donne, tra le quali c’è l’indossare il velo integrale, sono contrari ai valori della Repubblica". Il disegno di legge del governo arriverà in Parlamento a luglio, per essere votato entro il prossimo autunno.
EP