"Servono misure ferme e il rispetto della legge"
Roma, 17 gennaio 2014 – ''Sul reato d'immigrazione clandestina bisogna essere chiari. Abolire questa norma vuol dire esporre il nostro paese non solo a nuove ondate di clandestini ma soprattutto all'illegalità".
Lo dichiara Maurizio Gasparri (FI), vice presidente del Senato.
"E' infatti evidente – sottolinea Gasparri – che chi entra in Italia da irregolare non ha un lavoro e non ha mezzi per sostenersi. L'Italia non e' mai stata razzista, ha dimostrato sempre la sua più totale disponibilità nei confronti degli immigrati, ma e' chiaro a tutti che da sola non puo' piu' accogliere flussi di clandestini nell'assoluta indifferenza degli altri Stati europei. Servono quindi misure ferme e il rispetto della legge".
"La nostra opposizione perche' questo reato non sia abolito sara' ferma e determinata'' – conclude il vice presidente del Senato