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Livia Turco: “Scrivere una nuova legge sull’immigrazione”

"Nuova normativa si collochi nel nuovo contesto europeo ed euro mediterraneo"

Roma, 6 maggio 2013 – "Sull'emigrazione no alle ventennali contrapposizioni, dobbiamo trovare nuove sintesi. Se partiamo dai fatti, se valutiamo gli effetti e i risultato delle leggi possiamo, anche in un ottica di collaborazione, rivedere le norme risultate inefficaci".

E' quanto dichiara Livia Turco, presidente del Forum Politiche Sociali e Immigrazione del PD, secondo cui e' "profondamente inefficace e disumano il trattenimento fino ai 18 mesi nei Cie" e "profondamente inadeguate le norme sul lavoro contenute nella Bossi-Fini".

Se vogliamo il bene del Paese – sottolinea Turco – e governare in modo efficace l'immigrazione dovremmo metterci intorno ad un tavolo e scrivere una nuova legge-quadro che si collochi nel nuovo contesto europeo ed euro mediterraneo. E sulla cittadinanza ai figli degli immigrati Gasparri deponga il suo elmetto e ascolti le sagge parole di Napolitano, prenda atto della nuova cultura che c'e' nel paese e dia il suo contributo per fare una legge saggia ed equilibrata".

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