Il Capo dello Stato: "L'emergenza sono i profughi, non i clandestini. L'immigrazione è un'altra cosa"
Roma – 8 ottobre 2013 – 'L'emergenza riguarda i profughi, non gli immigrati clandestini".
Lo ha affermato ieri il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, parlando con i giornalisti a Cracovia, a proposito degli sbarchi a Lampedusa.
"Il tema da affrontare – ha ribadito il Capo dello Stato – e' quello dell'asilo politico. Non è immigrazione, è un'altra cosa. L'asilo è in questo momento al centro della nostra attenzione, perche' si tratta di una vera e propria ondata di profughi che non sono immigrati, legali o illegali''.
Una precisazione, quella del presidente della Repubblica, che dovrebbe gettare acqua anche sul fuoco delle polemiche di questi giorni tra le anime della maggioranza, con il Pd che vorrebbe una riforma della legge Bossi-Fini sull'immigrazione e il Pdl che difende uno dei suoi provvedimneti bandiera, sostenendo che con il naufragio di Lampedusa non c'entra nulla.
"A Lussemburgo – ha aggiunto Napolitano – c'e' il Consiglio dei ministri degli Interni e della Giustizia, vedremo cosa ne sortira'''.