in

Naufragio. Quattro giorni di sensibilizzazione nelle scuole italiane

Seminari, incontri e altre iniziative dal 27 al 30 aprile. Faraone (Istruzione): "Tragedia immane, i ragazzi approfondiscano le cause e riflettano sulle soluzioni"

 
 
Roma – 22 aprile 215 – Seminari, iniziative con esperti, incontri con testimoni e attività organizzate in accordo con organizzazioni e ong, anche al di fuori dell’orario scolastico. È così che dal 27 al 30 maggio in tutte le scuole italiane si sensibilizzeranno gli studenti dopo la strage di sabato notte nel canale di Sicilia, costata la vita ad oltre 800 persone. 
 
È l’iniziativa voluta dal ministero dell’Istruzione "per rendere onore – spiega una circolare inviata a tutti gli istituti scolastici – alla memoria dei tanti migranti che hanno perso la vita nel viaggio verso l’Italia. E per far sì che la loro morte non rimanga sulle pagine dei giornali, ma venga piuttosto compresa a vantaggio di una società sempre più lucida e inclusiva". 
 
"Una tragedia immane si consuma sotto i nostri occhi nel Mediterraneo. Migliaia di uomini e donne muoiono nel Canale di Sicilia mentre gli scafisti, i nuovi schiavisti del XXI secolo, speculano sulle loro vite. Non possiamo rimanere inermi", commenta il sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone
 
Le scuole sono state invitate a parlare di quello che sta succedendo, organizzando momenti e spazi di informazione e formazione, "per andare oltre l’emergenza: la disperazione, i conflitti e la povertà da cui i migranti scappano, la speranza di un futuro migliore, il ruolo dell’Europa e dei singoli paesi nell’accoglienza e nell’integrazione. La scuola – conclude Faraone – è il luogo per eccellenza dove si approfondiscono le cause e si riflette sulle soluzioni".
 
Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

Boldrini: “Affondare barche scafisti? Come si fa?”

1945-2015. Omaggio ai polacchi che combatterono “per la nostra e la vostra libertà”