Permessi di soggiorno. Bonino: “Istituzioni non rispettano la legge”

La radicale: “C’e’ una legge che prevede dei tempi certi, ma centinaia di migliaia di persone si trovano in una zona grigia e non per colpa loro”

Roma – 6 marzo 2012 – “Non c’e’ legge che regga e che venga rispettata, nel nostro Paese. Un caso per tutti: la questione immigrati e permessi di soggiorno”.Lo ha detto Emma Bonino, vicepresidente del Senato, intervistata ieri da Radio Radicale.

Bonino ricorda che “c’e’ una legge che prevede dei tempi certi per il rinnovo del permesso di soggiorno, ma figurarsi se viene rispettata dalle istituzioni. E il risultato e’ che centinaia di migliaia di persone, che lavorano nel nostro Paese, si trovano in una zona grigia tra legalita’ e illegalita’, e non per colpa loro”.

Secondo l’esponente radicale, questo è “’indice, la prova provata nel contesto piu’ generale della partitocrazia italiana, della coerenza radicale, di coloro che ritengono che la illegalita’, quando arriva dalle stesse istituzioni, si propaga. E prevale l’idea, anzi, che fatta la legge la cosa piu’ importante e’ cercare di non attuarla”.