Elvio Pasca
In visita a Bruxelles, il Capo dello Stato torna a chiedere più solidarietà da parte degli altri stati membri. Schulz loda loperazione Mare Nostrum
Bruxelles – 3 marzo 2015 – Lo aveva già detto in Parlamento, subito dopo il giuramento come Presidente della Repubblica, oggi Sergio Mattarella ha ribadito il messaggio dove dovrebbe essere recepito, cioè a Bruxelles, nel cuore delle istituzioni europee.
Le migliaia di persone in fuga da guerre e persecuzioni che stanno attraversando il Mediterraneo sui barconi sono "un problema drammatico, che interpella tutta l'Unione europea". Mattarella lo ha ripetuto durante l'incontro con il presidente dell'Europarlamento, Martin Schulz.
Lo stesso Schulz ha lodato l'impegno mostrato dal nostro Paese, “grande democrazia umanitaria”, nel salvare i profughi con l'operazione Mare Nostrum. Uno sforzo che “non è stato apprezzato nella giusta misura forse neanche in Italia".
Anche ieri, durante la sua visita a Berlino, Mattarella ha parlato con Angela Merkel della necessità di una risposta di tutta l'Ue all'emergenza umanitaria. La cancelliera ha assicurato che l'Italia non sarà lasciata sola.
