L'attaccante del Milan dopo i cori del match contro la Roma. "È qualcosa di veramente stupido. Sarei uscito già domenica, poi Boateng mi ha convinto"
16 maggio 2013 – ''Al prossimo coro razzista, lascio il campo''. È la promessa di Mario Balotelli, attaccante del Milan nuovamenter insultato domenica scorsa durante il match con la Roma.
''Ho sempre detto che se'' un episodio di razzismo ''dovesse verificarsi allo stadio, farei finta di niente. Ma questa volta ho cambiato idea almeno in parte – ha spiegato in un'intervista alla Cnn-. Se succedera' di nuovo, lascero' il campo perche' e' qualcosa di veramente stupido''.
Proprio a causa degli insulti a SUper Mario, domenica sera l'arbitro Gianluca Rocchi ha sospeso per un paio di minuti la partita. Il calciatore, a quanto pare, ha pensato di abbandonare il match ma e' stato dissuaso dal compagno Kevin Prince Boateng, protagonista a gennaio di un gesto eclatante nell'amichevole giocata dal Milan a Busto Arsizio con la Pro Patria.
''Ho parlato con Prince, stavo per andarmene ma credevano volessi andar via per qualche problema con la partita. Poi magari vinciamo 3-0. Ho detto 'no, meglio se giochiamo e poi parliamo'. Altrimentio, avrei lasciato il campo domenica''. La Roma e' stata punita con un'ammenda di 50.000 euro e una diffida.