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Regolarizzazione: tutti i documenti da presentare

Sono indicati nella lettera di convocazione allo Sportello Unico per l’Immigrazione. Ecco la lista

Roma – 5 novembre 2009 – Man amano che arrivano i via libera della Questure, gli Sportelli Unici per l’immigrazione stanno convocando datori di lavoro colf e badanti per l’ultimo atto della regolarizzazione. Prima di firmare il  contratto di soggiorno e chiedere il permesso, bisogna infatti dimostrare di aver requisiti dichiarati nella domanda.

I documenti da presentare allo Sportello Unico sono elencati nella lettera di convocazione che arriva al datore di lavoro. È una lettera standard, stampata automaticamente dal sistema informatico che gestisce la regolarizzazione, ma non è escluso che a livello locale possano esserci delle variazioni.  Ecco il testo:

“Sportello Unico per l’Immigrazione di xxxxxx
Luogo e data

Al Sig/Sig.ra  xxxxxx
Residente in xxxxxx

CODICE PRATICA: xxxxxx

OGGETTO: Convocazione per istanza di emersione di lavoro irregolare di cittadini extracomunitari ex L.102/09

Si invita il destinatario in indirizzo, munito di documento di identità, a presentarsi il girono xx/xx/xx, alle ore xx:xx presso questo ufficio sito in xxxxxx accompagnato dal lavoratore xxxxxx nato/a a xxxxxx il xx/xx/xx per la verifica dei documenti necessari alla definizione della istanza in oggetto, munito della seguente documentazione:

–    Originale della ricevuta della marca da bollo i cui estremi sono stati indicati nella domanda;
–    Documento d‘identità del richiedente più due fotocopie dello stesso;
–    Due fotocopie del documento di riconoscimento del lavoratore in corso di validità;
–    Fotocopia della dichiarazione dei redditi in casi di assunzione per addetto al lavoro domestico di sostegno al bisogno familiare. In caso di reddito congiunto con il familiare convivente, il richiedente dovrà presentare la sopra specificata documentazione relativa anche al reddito del familiare stesso.
–    Fotocopia della documentazione sanitaria attestante la limitazione dell’autosufficienza del soggetto, per il quale viene richiesta l’assistenza al momento in cui è sorto il rapporto di lavoro, nel caso di assunzione di addetti all’attività di assistenza alla propria persona affetta da patologia o handicap o per componenti della propria famiglia
–    Originale della ricevuta del pagamento del contributo forfetario (F24)
–    Stato di famiglia in originale

PER L’ALLOGGIO DEL LAVORATORE
–    Copia del contratto di locazione/comodato/proprietà (duplice copia), relativo all’alloggio indicato in domanda;
–    Certificato attestante che l’alloggio rientra nei parametri minimi previsti dalla legge regionale per gli alloggi di edilizia residenziale, con espressa l’idoneità alloggiativa o certificato di idoneità igienico-sanitaria (originale più fotocopia). Qualora tale certificato non sia già stato rilasciato dalle Autorità competenti, dovrà essere presentata la ricevuta attestante la richiesta del certificato stesso. (questo certificato deve essere richiesto presso il Comune competente per residenza o presso la Asl di appartenenza).

Eventuali false dichiarazioni o la presentazione di documentazione falsa o contraffatta comporterà la denuncia del richiedente all’autorità giudiziaria.

IL DIRIGENTE”

EP

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