L'esponente di Ncd e ministro della salute: "Sullo ius soli abbiamo recuperato il lavoro fatto in commissione Affari costituzionale. Serve ciclo scolastico, noi proponiamo le medie"
Roma – 27 febbraio 2014 – ''Siamo favorevoli ad una disciplina delle unioni civili non come un matrimonio, percio' uno status di natura pubblicistica, ma come un contratto tra le parti in cui vengono garantiti dei diritti ed assicurati degli elementi di base importanti, disciplinati secondo il codice civile''. Lo ha detto ieri, riferisce una nota del programma, il neo confermato ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, intervenendo alla trasmissione di Rai3, Agora'.
''Per quanto riguarda lo Ius soli – ha proseguito l'esponente di Ncd – abbiamo recuperato un lavoro, fatto in modo bipartisan durante la legislatura precedente in commissione Affari costituzionali, in cui si riconosce la cittadinanza per i minorenni stranieri in Italia alla chiusura di un ciclo scolastico, proponendo quello della scuola media'', ha concluso Lorenzin