Dodici mesi da dedicare a progetti in Italia e all’estero. Ecco come candidarsi entro il 23 aprile
Roma – 16 aprile 2015 – Assistere anziani, disabili, minori e immigrati, promuovere la cultura italiana, difendere il patrimonio artistico e l’ambiente. Sono tanti e diversi i fronti su cui i giovani che vivono in Italia possono impegnarsi, dedicando un anno della loro vita al Servizio Civile Nazionale.
Quest’anno si cercano oltre trentamila volontari tra i 18 e i 28 anni, per i quali è previsto un assegno mensile di 433 euro. Possono essere cittadini italiani, dell’Unione europea o anche extracomunitari, purchè abbiano in tasca un permesso per lungosoggiornanti, la cosiddetta carta di soggiorno.
L’appello riguarda quindi anche i figli degli immigrati, ragazze e ragazze cresciuti in Italia che sono “stranieri” per legge, ma italiani di fatto. Finora sono state le sentenze dei tribunali a obbligare il governo ad aprire anche a loro il servizio civile, ma si spera che la riforma in arrivo elimini definitivamente la cittadinanza italiana dai requisiti di partecipazione.
Sul sito del Servizio Civile Nazionale ci sono tutti i bandi, per progetti che si svolgeranno in Italia o anche all’estero. Ci sono inoltre i moduli per domande, che vanno compilati e presentati agli enti che promuovono i progetti. Non c’è tempo da perdere: le domande andranno presentate entro le ore 14.00 del 23 aprile 2015.
Stranieriinitalia.it
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