Aggiornato l’importo dell’assegno sociale. Un parametro di riferimento fondamentale per permessi di soggiorno e ricongiungimenti
Roma – 10 gennaio 2011 – Con il nuovo anno, è salito l’importo dell’assegno sociale, pagato dallo Stato agli anziani più poveri: 417,3 euro al mese, quindi, considerate tredici mensilità, 5424,9 euro l’anno.
L’assegno spetta ai cittadini italiani e comunitari che hanno almeno sessantacinque anni, vivono qui da almeno dieci anni e hanno un reddito inferiore all’importo dell’assegno. Gli extracomunitari sono ammessi solo se hanno la carta di soggiorno.
Gli immigrati con questi requisiti sono relativamente pochi. L’importo dell’assegno sociale è però anche il parametro utilizzato più spesso dalla legge per valutarne la capacità economica e quindi il diritto a vivere in Italia o a portare qui la famiglia
Per rinnovare un permesso per lavoro, per esempio, serve un reddito annuo non inferiore all’assegno. Per un ricongiungimento familiare, il reddito deve essere pari almeno all’assegno aumentato della sua metà per ogni parente che si vuole far arrivare.
Anche i romeni e tutti gli altri cittadini comunitari, se non hanno un lavoro, devono comunque avere risorse economiche pari almeno all’assegno se vogliono restare in Italia per più di tre mesi.
EP