Enti e associazioni senza scopo di lucro hanno tempo fino al 30 settembre per chiedere di accedere alla quota destinata dai contribuenti allo Stato. Ecco come fare
Roma – 29 settembre 2015 –Ultima chiamata per gli enti e le associazioni che assistono chi arriva in Italia scappando da guerre e persecuzioni.
Ogni anno chi paga l’Imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) in Italia può destinarne l’8 per mille a un’organizzazione religiosa oppure allo Stato. In quest’ultimo caso quei soldi viene impiegata per finanziare interventi molto diversi tra loro, come la conservazione dei beni culturali, la lotta alla fame nel mondo o, appunto, l’assistenza ai rifugiati.
Gli enti e le associazioni senza fini di lucro impegnate in questo campo hanno tempo fino al 30 settembre per presentare la domanda per accedere al contributo. La procedura è spiegata in queste Linee guida, mentre i moduli e tutte le altre informazioni utili, come le condizioni di ammissibilità o di esclusione, sono pubblicati sul sito del governo.