Decreto in Gazzetta il 3 gennaio. Domande online, ma bisogna attendere il via libera
ROMA – La macchina dei flussi si rimette in moto per braccianti, camerieri e altri lavoratori stranieri impegnati a “tempo” nell’agricoltura o nel turismo.
Un decreto flussi che autorizza per quest’anno 80mila ingressi stagionali verrà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di domani, 3 gennaio 2008. Per presentare le domande bisognerà però aspettare il via libera dal Ministero dell’interno, previsto per l’inizio di febbraio.
I lavoratori potranno arrivare da Serbia, Montenegro, Bosnia-Herzegovina, ex Repubblica Jugoslavia di Macedonia, Croazia, India, Pakistan, Bangladesh, Sri Lanka, Ucraina, Tunisia, Albania, Marocco, Moldavia ed Egitto. Indipendentemente dalla nazionalità, potrà inoltre entrare chi è stato titolare di un permesso per lavoro stagionale nel 2005, nel 2006 o nel 2007.
Anche questa volta le domande di assunzione si presenteranno esclusivamente via internet, tramite le associazioni di categoria o facendo tutto da soli dal proprio computer.
Le associazioni di categoria hanno tempo fino al 10 gennaio per accreditarsi, aderendo a un protocollo d’intesa con il Viminale. La richiesta può essere presentata per e-mail a paola.grassi@interno.it ed eleonora.corsaro@interno.it, oppure partecipando, previa comunicazione alla Direzione Centrale per le politiche dell’immigrazione e dell’asilo, a un incontro che si terrà il 10 gennaio, alle ore 10.00, nella sala A al piano terra del ministero dell’Interno.
Come dicevamo, per le domande c’è tempo, ma anche quando arriverà il momento giusto non serviranno riflessi particolarmente pronti. “La situazione è molto diversa da quella dei flussi non stagionali” chiarisce Romano Magrini, responsabile politiche del lavoro della Coldiretti. “Ottantamila ingressi – sottolinea – sono più che sufficienti, e comunque se dovessero andare esauriti sarà semplice e veloce autorizzarne altri. Nessuna corsa contro il tempo, quindi”.
(2 gennaio 2008)
Elvio Pasca