Sugli scaffali delle biblioteche capitoline si aggiungono quattrocento testi per gli immigrati della Romania amanti della letteratura
Roma – 11 gennaio 2008 – Prosegue il processo di contaminazione nelle biblioteche del Comune di Roma. Il 15 gennaio saranno inaugurate cinque nuove sezioni di libri in lingua romena, che potranno essere presi in prestito gratuitamente con una semplice iscrizione. Si tratta della quarta puntata del progetto ‘Biblioteche in Lingua’, nato per coinvolgere gli immigrati della Capitale.
L’iniziativa aveva esordito all’Elsa Morante di Ostia con le sezioni araba, albanese, polacca e romena. Poi è stata la volta dei libri cinesi al Pigneto e ai testi in spagnolo presso le strutture di Valle Aurelia e Flaminia. Ora circa 400 volumi in lingua romena verranno suddivisi tra le biblioteche Europea, Galline Bianche, Franco Basaglia, Gianni Rodari e Borghesiana.
Le nuove sezioni, nate per rispondere alle richieste dei numerosi utenti provenienti dalla Romania e di tutti gli interessati alla lingua e alla cultura del paese, comprendono testi di narrativa romena e straniera, classici e romanzi di autori come Mihai Eminescu, Emil Cioran, Eugen Ionesco, Mircea Eliade. Non mancano note penne contemporanee, di cui Mircea Cartarescu, Vasile Voiculescu, Gabriel Liiceanu.
Per favorire la conoscenza da parte dei migranti anche della letteratura made in Italy, sugli scaffali si potranno trovare romanzi di autori italiani tradotti in romeno, come “Seta” di Alessandro Baricco, “Io non ho paura” di Nicolò Ammanniti, “Il nome della rosa” di Umberto Eco, “Palomar” di Calvino. Tra gli autori figurano inoltre nomi internazionali: Isabel Allende, Tolkien, Agatha Christie, Ian Fleming, Dan Brown (con Il Codice Da Vinci e altri).
All’inaugurazione, prevista martedì prossimo alle 12, alla Biblioteca Europea, parteciperanno l’Assessore alle politiche culturali Silvio Di Francia, il Presidente delle Biblioteche di Roma Igino Poggiali e autorità dell’Ambasciata romena. Interverranno: Dan Eugen Pineta, direttore dell’Accademia di Romania in Roma; Luisa Valmarin, Ordinario di romeno presso l’Università "La Sapienza" di Roma; Alexandra Mazuru, Mediatrice culturale; Simona C. Farcas, presidente Associazione IRFI – (Italia Romania Futuro Insieme) onlus.
Ognuna delle biblioteche che ospiteranno i libri in lingua romena farà una personale cerimonia d’inaugurazione con ricco programma di iniziative. Partirà Galline Bianche domani alle 17.30; domenica, alla stessa ora sarà la volta della biblioteca Franco Basaglia; martedì all’Europea l’appuntamento è a mezzogiorno; sabato 19 gennaio, alle 17.30, ci sarà la presentazione alla biblioteca Gianni Rodari e il 20, alla stessa ora, alla Borghesiana.
Aprirà il programma un gruppo di bambini romeni che si esibirà in canti tradizionali e nella recitazione di poesie sia in lingua originale che in italiano. Alle 18.30 è previsto un recital di versi del grande poeta romeno, Mihai Eminescu, a cura di Luminita Gugianu, docente di lingua e letteratura romena. Seguirà, alle 19, lo spettacolo popolare di musica e danza in costumi tradizionali, al quale parteciperanno il solista vocale Tudor-Doru Mitroiu e il gruppo di ballo “Flori de mai” (Fiori di maggio), composto da otto ballerini.
In futuro saranno inaugurate sezioni in altre biblioteche con nuovi testi per adulti e ragazzi donati dalle case editrici romene e dalla Fondazione europea Dragan.
AV