Appuntamento domenica in P.zza San Giovanni. Quets’anno il tema è: "Siamo tutti migranti" Roma – 13 maggio 2008 – La XVII edizione della Festa dei popoli, che raduna le comunità straniere di Roma, si svolgerà domenica prossima in piazza San Giovanni, sul tema "Siamo tutti migranti", promossa come è tradizione dai missionari scalabriniani in collaborazione con il vicariato di Roma.
Dal mattino alle 9 si apriranno gli stand e cominceranno le attività: stand culturali, artigianali e gastronomici; laboratori e workshop; mostre e spettacoli folkloristici. Alle 12 in basilica si sarà la messa celebrata dal segretario della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli mons. Robert Sarah, con l’invio missionario di 20 membri di comunità diverse.
L’animazione liturgica sarà curata da 20 comunità etniche: solo una parte delle oltre 40 attivamente coinvolte nell’organizzazione della giornata. Saranno loro a dare espressione alla realtà degli oltre 150 gruppi di stranieri, cattolici e non, organizzati in centri o associazioni e presenti nella città e nella provincia di Roma.
Si inizierà alle 10 con il dibattito organizzato dal sito www.baobabroma.org e dai laici scalabriniani, sulla realtà quotidiana delle donne migranti. Nella stessa area troverà spazio anche una mostra a cura delle Acli. Quindi, dopo la Messa, pranzo etnico in piazza, con la degustazione dei piatti tipici di 19 Paesi del mondo e, al termine, spettacolo con 24 numeri folkloristici, laboratori e workshop.
L’obiettivo, rilevano gli organizzatori, è quello con cui la manifestazione è nata, il 3 maggio 1992: "Promuovere la conoscenza del diverso, che è l’ unico strumento per abbattere il muro della diffidenza e scoprire la ricchezza che gli immigrati portano con sé". Latinoamericani, russi, ucraini, romeni, nigeriani, egiziani, filippini, cinesi: domenica saranno insieme in piazza "per dimostrare che la condivisione della vita è possibile". La conclusione alle 19, con l’estrazione della lotteria.