Roma – 7 marzo 2014 – Tra i concorrenti della nuova edizione del Grande Fratello c’è anche Samba Laobe Ndiaye, trentatreenne di origine senegalese.
La sua storia avvincente, come quella di tanti immigrati. In patria studiava giurisprudenza, ma ha lasciato l’università per venire a cercare fortuna in Europa. L’occasione è stato il tour di alcuni amici musicisti, si è unito a loro come chitarrista ma una volta qui non è tornato a casa.
Ha girato l’Italia e ha fatto tanti lavori, anche il venditore ambulante sulle spiagge. Un’estate, in Salento, ha conosciuto una famiglia di Altamura che lo ha quasi adottato: lo hanno ospitato a casa loro e gli hanno trovato un lavoro come barista che gli ha permesso di mettersi in regola. Oggi è titolare di un bar insieme a un amico.
A chi gli chiedeva perché ha voluto partecipare al Grande Fratello, Samba ha risposto: “Vorrei ringraziare a gran voce, pubblicamente, la famiglia italiana che è stata così generosa con me”. Il suo motto? “Non c’è white senza black”.
Tra i fan di Samba ce n’è uno molto famoso. Domenica sera, quando è entrato nella Casa del Gf, Mario Balotelli ha twettato: "Se Samba non vince il Grande Fratello, Mario Balotelli entrerà nella casa a protestare! Dai Samba frateeeee!". Poi ha rilanciato: "Non c'è white senza black!".
Il concorrente del GF non sembra invece piacere a Matteo Salvini. “Qualcuno cita come "modello" della voglia di lavorare degli immigrati #SAMBA del #grandefratello . Ma fatemi il piacere di stare zitti!” ha twittato ieri stizzito il segretario della Lega Nord.