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Ancora stragi nel Canale di Sicilia, recuperati 15 corpi

Ieri salvati 2700 migranti in 23 distinte operazioni. Erano a bordo di 19 gommoni e 4 piccole imbarcazioni

 

 

Roma – 6 settembre 2016 – Oltre 2.700 persone sono state salvate ieri nello Stretto di Sicilia, dove però si continua anche a morire. 

La Centrale Operativa della Guardia Costiera ha coordinato complessivamente 23 distinte operazioni di soccorso. I migranti si trovavano a bordo di 19 gommoni e 4 piccole imbarcazioni. Nel corso delle operazioni sono stati recuperati anche 15 corpi senza vita.

Sono intervenute nelle operazioni: Nave Diciotti CP941 della Guardia Costiera, Nave Orione e Nave Borsini della Marina Militare, le Navi Dattlen e Rio Segura  inserite nel dispositivo Eunavformed, la Nave Topaz Responder dell’ONG MOAS, la Nave Aquarius dell’ONG SOS Mediterranee, la Nave IUVENTA dell’ ONG Jugend Rettet ed il rimorchiatore Asso 29.

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