Alla Camera via alle audizioni di esperti e associazioni. I deputati alle prese con due proposte di legge
Roma – 27 ottobre 2009 – Prima di decidere se mettere al bando il burqa, i deputati ascolteranno esperti, associazioni e rappresentanti della comunità islamica.
La commissione affari costituzionali della Camera sta esaminando due proposte di legge abbinate. Quella della deputata del Pdl Souad Sbai vieta “l’utilizzo degli indumenti femminili in uso presso le donne di religione islamica denominati burqa e niqab”, quella di Roberto Cota e altri leghisti bandisce “ogni mezzo che non renda visibile l’intero volto, in luogo pubblico o aperto al pubblico, inclusi gli indumenti indossati in ragione della propria affiliazione religiosa”.
La stessa Sbai ha però chiesto di svolgere un ciclo di audizioni per approfondire la materia delle due proposte di legge, delle quali è relatrice. Oggi la commissione ha dato il via libera all’indagine e ha fissato spiega l’agenzia Dire, il calendario dei primi interventi.
Si inizierà martedì 10 novembre con l’audizione di intellettuali, giornalisti e professori universitari. Tra di loro, sarà ascoltato anche l’ex deputato e scrittore Fouad Allam. Martedì 17 novembre toccherà invece ai rappresentati delle associazioni e delle organizzazioni, tra cui Nour Dachan (Ucoii, l’Unione delle comunità islamiche d’Italia) e Pina Nuzzo (responsabile nazionale dell’Unione donne italiane).