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Ritorno volontario assistito. Un aiuto per tornare a casa e ricominciare

Fino a 2000 euro da spendere in Ecuador, Perù, Colombia, Ghana e Algeria dal progetto INTEGRAZIONE DI RITORNO II del Consiglio Italiano per i Rifugiati. Partenze entro il 31 marzo

Roma – 18 febbraio 2015 – Se sei un cittadino straniero proveniente da Ecuador, Perù, Colombia, Ghana e Algeria e vuoi tornare a vivere nel tuo Paese, con il progetto “Integrazione di Ritorno II” possiamo offrirti un aiuto concreto!

Mettiamo a disposizione un piccolo fondo – fino a 2.000 euro – per la reintegrazione socio-economica da spendere nel Paese d’origine che potrà coprire: l’acquisto di beni di prima necessità, spese relative alla casa (dal pagamento di alcuni mesi d’affitto, a piccoli lavori di ristrutturazione), l’acquisto di materiali e servizi per l’avvio di una attività economica o spese per cure mediche.

Personale del progetto potrà aiutarti ad organizzare il viaggio compreso l’acquisto dei biglietti aerei e potrà assisterti nella realizzazione del tuo progetto d’integrazione una volta tornato nel tuo Paese d’origine.

Sulla pagina di progetto del CIR è disponibile materiale informativo plurilingue (Italiano, Inglese, Francese e Spagnolo). Visita anche la pagina facebook dedicata al progetto.

Per maggiori informazioni, contatta il CIR:

ROMA: Anna Galosi galosi@cir-onlus.org 06 69 200114
MILANO: Tania De Franchi milano@cir-onlus.org 335 1649072

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Destinatari del progetto sono cittadini stranieri provenienti da Ecuador, Perù, Colombia, Ghana e Algeria, anche presenti irregolarmente in Italia, che vivono in situazioni di difficoltà economica e sociale e desiderano tornare volontariamente nel loro Paese d’origine.  

Il progetto ha a disposizione ancora alcuni posti, la data ultima per le partenze effettive è il 31 marzo 2015.

Il progetto Integrazione di Ritorno II (AP 2013 Az. 3), è realizzato dal Consiglio Italiano per i Rifugiati – Onlus (CIR) in partenariato con Oxfam Italia e il CISP – Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli e cofinanziato dal Fondo Europeo per i Rimpatri.
 

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