Elvio Pasca
La nomina decisa nell’ultimo consiglio dei ministri. Tra le competenze, i centri di accoglienza ed espulsione, l’applicazione del Regolamento di Dublino e i Fondi per l’ asilo, i rifugiati e i rimpatri
Roma – 23 luglio 2012 – Il prefetto Rosetta Graziella Letizia Scotto Lavina è il nuovo Direttore Centrale dei servizi civili per l’immigrazione e l’asilo del Ministero dell’interno. Prende il posto del prefetto Nadia Minati, che è diventata Direttore centrale dei servizi elettorali, come deciso venerdì scorso dal Consiglio dei Ministri.
La Direzione, si legge sul sito del Viminale, ha tra le sue competenze “l’accoglienza e l’assistenza degli immigrati irregolari ai quali è necessario fornire il primo soccorso” e di quelli “destinatari di un provvedimento di espulsione” nei centri di accoglienza, di identificazione ed espulsione. Così come i servizi alle frontiere per fornire informazioni e assistenza agli stranieri che intendano presentare domanda di protezione internazionale o fare ingresso in Italia per un soggiorno superiore a tre mesi.
Ci sono poi le attività connesse all’assistenza e all’accoglienza dei richiedenti asilo e di coloro che hanno già ottenuto la protezione internazionale, come l’applicazione del Regolamento di Dublino, con il quale vengono stabilite le procedure per determinare lo Stato responsabile, in ambito comunitario, ad esaminare le domande di asilo. La Direzione guidata da Scotto Lavina gestisce il fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo ed è l’autorità responsabile del Fondo europeo rifugiati e del Fondo europeo rimpatri.
