Anche chi ostenta striscioni e simboli odiosi potrà essere sottoposto a daspo
Roma, 11 agosto 2014 – A 50 giorni dalla morte di Ciro Esposito, il Consiglio dei ministri approva il nuovo decreto antiviolenza per stadi e dintorni. Il ministro degli interni, Angelino Alfano, è soddisfatto delle nuove norme.
"Da domani mettiamo alla prova queste norme – dice – L'obiettivo e' chiaro: fuori i violenti dagli stadi, restituiti alle famiglie. I violenti da stadio li tratteremo come i mafiosi" continua il ministro che punta su: "Prevenzione, Daspo di gruppo, lotta al razzismo".
Tra i Cinque i punti chiave della nuova legge c'è anche la Flagranza differita estesa: Per i reati di istigazione razziale, etnica e religiosa, si potra' intervenire fino a 36 ore dall'accaduto, naturalmente con l'aiuto delle immagini. Anche chi ostenta striscioni e simboli odiosi potra' essere sottoposto a daspo.