Interviene Fini: "Fuorviante parlarne in chiave elettorale. Touadi (Pd): "Parole vergognose"
Roma, 24 febbraio 2010 – "La sinistra vuole spalancare le porte ai cittadini stranieri, vuole l’invasione degli stranieri perchè pensa che con loro si possano cambiare i pesi del voto, che finora ha visto gli italiani premiare i moderati".
Lo ha detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, parlando al Tempio di Adriano, dove ha presentato i ‘Promotori della liberta” di Michela Brambilla.
Fini: "Così non risolve la situazione "
"E’ notorio che la mia opinione in materia di immigrazione non coincide al cento per cento con quella del presidente del Consiglio. Approfondiremo". E’ quanto ha dichiarato il presidente della Camera Gianfranco Fini a margine di una visita a Bruxelles al Parlamento europeo replicando alle parole di Berlusconi. Fini ha aggiunto che "un approccio collegato alla campagna elettorale e’ fuorviante e non porta a risolvere la situazione".
"Quel che e’ accaduto a Milano – ha proseguito Fini a Bruxelles – non e’ dissimile a quanto avviene in tante altre citta’ europee, a Bruxelles, a Malmoe, e’ un problema europeo con le minoranze culturali e religiose". Soprattutto, ha detto ancora il presidente della Camera, "la sfida non e’ l’integrazione di per se, che tutti a parole vogliono, la sfida e’ cosa significa davvero integrazione, non solo nell’ambito dei doveri, ma anche dei diritti che si e’ disposti a concedere".
Fini ha ricordato vari modelli quello francese dell’assimilazione, "che molti credevano fosse la strada da seguire", salvo poi essere smentiti dalla cronaca. O quello olandese o britannico delle enclave, "si parlava del Londonistan – ha ricordato Fini – ma anche qui oggi i primi a discutere di quel modello sono gli stessi olandesi o i cittadini di Sua Maestà".
Touadi (Pd): "Berlusconi vergognoso"
”Ancora una volta il Presidente del Consiglio ha perso l’occasione di tacere. Evocare un’invasione da parte degli immigrati e’ un atto vile, privo di fondamento e di verita”’ afferma in una nota Jean Leonard Touadi, deputato del Partito Democratico.
”L’uso strumentale che continua a fare della questione dell’immigrazione e’ vergognoso – aggiunge Touadi – Pensare di raccattare qualche voto in piu’ prefigurando scenari da invasione e’ da sciacalli”. ”Probabilmente Berlusconi, – continua Touadi – di fronte alla straripante ondata di malaffare e corruzione che sta coinvolgendo esponenti e rappresentanti anche della sua maggioranza, con questa dichiarazione di oggi tenta semplicemente di buttare la palla in tribuna. Oggi, il problema dell’Italia non e’ rappresentato dagli immigrati, piuttosto, il Governo dovrebbe impegnarsi con serieta’ e coerenza a combattere la corruzione che pervade molti gangli vitali della macchina pubblica”.
”Auspico – conclude Touadi – che dopo le elezioni si possa iniziare a ragionare seriamente di una legge sulla cittadinanza e sul piano di integrazione ai cittadini migranti tante volte evocato dal Ministro Sacconi. L’Italia potra’ vincere la sfida dell’immigrazione solo se riuscira’ ad includere coloro che onestamente lavorano, pagano le tasse e mandano i propri figli nelle scuole italiane”.
s.c.