Chiara Caraboni
Roma, 13 luglio 2021 – Sono almeno 4.273.693 le persone che, dall’inizio dell’epidemia, hanno contratto il coronavirus in Italia. Secondo l’ultimo bollettino sull’emergenza covid di oggi, 13 luglio 2021, i nuovi casi sono 1.534. Ieri, invece, erano 888. Da febbraio 2020, inoltre, le vittime sono state 127.808, 20 solamente nelle ultime 24 ore. I guariti o i dimessi di oggi, invece, sono 1.287. In totale, da quando è scoppiata la pandemia, sono 4.105.236. Gli attuali positivi, infine, sono in tutto 40.649, 223 in più rispetto a ieri.
Bollettino covid oggi, 13 luglio 2021
Nelle ultime 24 ore, poi, secondo il bollettino sull’emergenza covid di oggi, 13 luglio, sono stati effettuati 192.543, 118.972 in più di ieri. Inoltre, il tasso di positività ora è dello 0,8%. Questo significa che ogni 100 tamponi, meno di 1 è risultato positivo. La percentuale permette di capire meglio l’andamento dei contagi, indipendente dal numero di test effettuati.
A oggi, inoltre, sono state vaccinate oltre 58,2 milioni persone. Di questi, più di 24,3 milioni hanno già fatto il richiamo. A dimostrarlo sono i dati forniti dal Report vaccini anti covid in continuo aggiornamento sul sito del governo.
La situazione a livello regionale
Oggi la Regione più colpita risulta essere il Veneto con un incremento di 254 casi. Seguono poi Lombardia (+241), Sicilia (+174), Lazio (+166) e Campania (+136). Come riportato dal bollettino sull’emergenza covid in Italia di oggi, 13 luglio, poi, sono 13 le regioni che comunicano zero lutti: P.A. di Trento, P.A. di Bolzano, Emilia Romagna, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Marche, Liguria, Abruzzo, Calabria, Sardegna, Umbria, Basilicata e Molise. Il maggior numero di morti, invece, lo segnalano la Campania (+7, di cui 23 registrati nelle ultime 24 ore e 4 risalenti ai giorni precedenti), la Sicilia (+4) e il Lazio (+3).
Stando ai dati riportati dal bollettino sull’emergenza covid di oggi, poi, i ricoverati nei reparti Coronavirus ordinari sono 1.128. Qui i posti letto occupati sono 21 in meno di ieri. I malati più gravi, costretti in terapia intensiva, invece, sono 157 in totale. I posti letto occupati in rianimazione sono 1 in meno di ieri, e sono entrate 7 persone in TI.
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