Roma, 2 novembre 2021 – Sono almeno 4.777.614 le persone che, dall’inizio dell’epidemia, hanno contratto il coronavirus in Italia. Secondo l’ultimo bollettino sull’emergenza covid di oggi, 2 novembre 2021, i nuovi casi sono 2.834. Ieri, invece, erano 2.818. Da febbraio 2020, inoltre, le vittime sono state 132.161, 41 solamente nelle ultime 24 ore. I guariti o i dimessi di oggi, invece, sono 2.065. In totale, da quando è scoppiata la pandemia, sono 4.561.006. Gli attuali positivi, infine, sono in tutto 84.447, 725 in più rispetto a ieri.
Bollettino covid oggi, 2 novembre 2021
Nelle ultime 24 ore, poi, secondo il bollettino sull’emergenza covid di oggi, 2 novembre, sono stati effettuati 238.354 tamponi, 91.629 in più di ieri. Inoltre, il tasso di positività ora è dell’1,2%. Questo significa che ogni 100 tamponi, più di 1 è risultato positivo. La percentuale permette di capire meglio l’andamento dei contagi, indipendente dal numero di test effettuati.
A oggi, inoltre, sono state vaccinate oltre 89,9 milioni persone. Di questi, più di 44,7 milioni hanno già fatto il richiamo. A dimostrarlo sono i dati forniti dal Report vaccini anti covid in continuo aggiornamento sul sito del governo.
La situazione a livello regionale
Oggi la Regione più colpita risulta essere il Lazio con un incremento di 388 casi. Seguono la Sicilia (+382), il Veneto (+336) e l’Emilia Romagna (+334). Il dato più basso è del Molise che registra zero nuovi positivi. Come riportato dal bollettino sull’emergenza covid in Italia di oggi, 19 ottobre, poi, sono dieci le regioni in cui si registrano zero lutti: P.A. di Trento, Lombardia, Puglia, Marche, Abruzzo, Umbria, Calabria, Basilicata, Molise e Valle d’Aosta. Il maggior numero di morti, invece, lo segnalano la Campania (+7, di cui 3 pregressi) ed Emilia Romagna (+8).
Stando ai dati riportati dal bollettino sull’emergenza covid di oggi, poi, i ricoverati nei reparti Coronavirus ordinari sono 2.992. Qui i posti letto occupati sono 129 in più di ieri. I malati più gravi, costretti in terapia intensiva, invece, sono 385 in totale. I posti letto occupati in rianimazione sono 21 in più di ieri, e sono entrate 34 persone in TI. “La scorsa settimana abbiamo avuto un balzo in alto dei casi settimanali di oltre il 42%, quindi il virus ha ripreso a circolare. È evidente che l’impatto a livello ospedaliero è molto modesto” grazie ai vaccini, ha commentato Nino Cartabellotta.
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