Roma, 22 febbraio 2021 – Tra le novità inserite negli emendamenti approvati dal Decreto Milleproroghe lo scorso 20 febbraio c’è la riscrittura delle scadenze anche per il bonus prima casa. In particolare, è stato sostituito il termine del 31 dicembre 2020 con quello del 31 dicembre 2021.
Bonus prima casa, per quali scadenza vige la proroga
Tutte le modifiche sono da approvare in via definitiva entro il prossimo 1 marzo. Il testo recita: “Ai fini del riconoscimento del credito d’imposta per il riacquisto della prima casa, sono sospesi nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2021”. Questo significa che la sospensione dei termini per gli adempimenti relativi al beneficio del bonus sulla prima casa vengono congelati per un altro anno.
Le disposizioni adottate ad aprile 2020 hanno previsto la sospensione, poi, di altri termini. Nello specifico di quello per trasferire la residenza nel comune in cui è stata acquistata l’abitazione entro i 18 mesi dall’acquisto. Poi anche la scadenza di un anno che il contribuente ha a disposizione per conservare l’agevolazione procedendo con l’acquisto di un altro immobile da utilizzare come abitazione principale. Questo, nel caso in cui il contribuente abbia ceduto l’immobile acquistato con i benefici prima casa nei 5 anni successivi. E, infine, sempre un anno è il tempo a disposizione per procedere alla vendita dell’abitazione in caso di acquisto di un nuovo, secondo, immobile.
La proroga è valida anche per beneficiare del credito di imposta in caso di nuovo acquisto dopo l’alienazione dell’immobile al quale è stato applicato il bonus prima casa. In conclusione, quindi, le scadenze sono state congelate fino al 31 dicembre 2021 e non fino al 31 dicembre 2020.
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