"Per le persone per bene è un preciso dovere civico" ROMA, 12 febbraio 2009 – "La sinistra buonista si sta scatenando in un’ennesima polemica anti-leghista e pro-clandestini".
Lo sostiene l’europarlamentare della Lega Nord, Mario Borghezio, secondo il quale "su di essi incomberebbe, causa il ‘cattivismo’ leghista, il grave rischio di essere segnalati, ove accedano alle cure sanitarie.
Per ‘Famiglia Cristiana’ questo è una specie di delitto, ma per le persone per bene, invece, è un preciso dovere civico. Un giornalista, su ‘La Stampa’, ha addirittura già stilato una statistica sul calo delle presenze extra-comunitarie negli ospedali".
"Al geniale cronista non è neppure venuto in mente, va da se’, di conteggiare anche quanto ci costi l’assistenza sanitaria ai clandestini. Qualcuno, nell’ansia di darci addosso, agita il rischio del contagio da parte dei poveri clandestini indotti a sottrarsi alle cure della sanità pubblica.
Peccato, però, che gli archivi delle agenzie e dei giornali – aggiunge Borghezio – siano colmi delle nostre denunce su questo grave rischio, regolarmente seguite dalle accuse di razzismo, di chi, in allora, ci imputava di spargere il panico a fini xenofobi. Coglioneria buonista + ipocrisia cattocomunista: un bel mix…".