in

Bragantini (Lega): “Stranieri non vengano in Italia”

“In Italia troveranno solo la fame, con un costo per tutti i cittadini italiani”


Roma, 13 luglio 2011 – “Nel nostro Paese devono venire solo le persone che possono inserirsi, che conoscono la lingua e a cui possiamo trovare un lavoro. Dal momento che questo ultimamente scarseggia anche per i nostri cittadini, il messaggio che deve passare all’esterno e’ di non venire in Italia, perche’ si trovera’ solo la fame, con un costo per tutti i cittadini italiani”.

Lo ha detto intervenendo in Aula il deputato della Lega Nord, Matteo Bragantini, in merito alla discussione sulla conversione in legge del decreto sulla libera circolazione dei cittadini comunitari e il rimpatrio dei cittadini extracomunitari.

“Il nostro decreto prevede per la prima volta l’espulsione dei cittadini comunitari per motivi di ordine pubblico e sicurezza se permangono sul territorio nazionale in violazione delle prescrizioni della direttiva sulla libera circolazione. Inoltre, per quanto riguarda i cittadini extracomunitari, il periodo massimo di trattenimento nei Cie e’ esteso fino a diciotto mesi, fermo restando che nessuno di noi vuole mantenere queste persone a spese dello Stato con vitto e alloggio per troppo tempo”.

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

Crisi. Ocse: immigrazione internazionale in calo ma presto risalirà

Carta di soggiorno. II governo: “No al test di tedesco in Alto Adige”