Roma, 29 aprile 2015 – Il governo bulgaro ha silurato il capo della polizia di frontiera e 25 guardie doganali, mentre si trova ad affrontare un impoertante aumento del numero dei migranti in entrata.
"Abbiamo pochi motivi di essere fieri nella nostra lotta contro l'immigrazione illegale e il contrabbando" ha detto un alto esponente del ministero dell'Interno, George Kostov nell'annunciare la decisione.
Il nuovo capo della polizia doganale, Antonio Angelov, ha detto che "tutte le risorse saranno mobilitate contro l'immigrazione illegale e il contrabbando". Quest'anno qualcosa come 5mila migranti, per lo piu' siriani, hanno attraversato il confine tra la Turchia e la Bulgaria, nonostante una barriera di filo spinato che e' stata posta lungo la frontiera e migliaia di agenti di frontiera aggiuntivi.