"Ristabilisce stato di diritto" Roma, 12 marzo 2010 – ”Finalmente. La sentenza della Cassazione ristabilisce lo stato di diritto”.
Lo afferma il ministro della Semplificazione normativa, il leghista Roberto Calderoli, commentando sul Corriere della Sera la sentenza che ha stabilito che avere i figli a scuola non basta all’immigrato clandestino per chiedere di restare in Italia.
”Quella sentenza rimette semplicemente a posto le nostre leggi sull’immigrazione. Troppe volte sono state aggirate”. La Cassazione dice, secondo Calderoli, che ”non si possono usare i figli come alibi. O peggio ancora, sfruttarli”. D’altronde, aggiunge, ”entrare in Italia in assenza dei requisiti di legge e’ un reato e non ci si puo’ nascondere, o peggio ancora sfruttare i figli minori per aggirarlo”.