Roma, 14 settembre 2012 – ”Massimo impegno” nelle attivita’ di soccorso per il recupero dei migranti dispersi nel naufragio del 7 settembre scorso, ”le cui ricerche sono tuttora in corso e proseguiranno senza soste per l’individuazione dei responsabili della grave sciagura”.
E’ quanto ha assicurato il ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri nel corso di un incontro al Viminale il ministro degli Affari Esteri tunisino, Rafik Abdessalem, accompagnato dai Consiglieri presso il Presidente della Repubblica, Samir Ben Amor e Khaled Mbarek e dal sottosegretario di Stato agli Affari Sociali con delega all’Immigrazione, Houcine Jaziri.
Nel corso del cordiale incontro, riferisce la nota, ”e’ stato affrontato il tema del rafforzamento della collaborazione bilaterale in materia migratoria, alla luce del comune interesse di Italia e Tunisia al contrasto delle organizzazioni criminali che sfruttano i migranti e alla prevenzione di tragici naufragi nel Mediterraneo”.
Da parte italiana, precisa ancora la nota, ”si e’ sottolineato il massimo impegno profuso nelle attivita’ di soccorso per il recupero dei migranti dispersi nel naufragio del 7 settembre scorso, le cui ricerche sono tuttora in corso e proseguiranno senza soste per l’individuazione dei responsabili della grave sciagura”.
I due ministri hanno, infine, concordato di costituire una commissione mista al fine di individuare ogni utile elemento sulle dinamiche del naufragio e sull’identita’ dei tunisini scomparsi nella sciagura al largo dell’isola di Lampione.