Elvio Pasca
Lunedì a Firenze le prime prove. Ascolto, lettura e scrittura, promossi con ottanta punti su cento.
Roma – 13 gennaio 2010 – Via ai primi test di italiano per la carta di soggiorno, il “permesso ce per soggiornanti di lungo periodo” che non scade e dà più diritti.
Dal nove dicembre scorso, ai soliti requisiti (reddito dignitoso e almeno cinque anni di soggiorno regolare), si è aggiunta una conoscenza elementare della lingua. Per dimostrarla, tranne poche esenzioni, bisogna superare una prova, che si prenota via internet sul sito http://testitaliano.interno.it.
Tra le province più veloci a partire con Firenze, dove il primo test è fissato per lunedì prossimo, presso la scuola media "Arnolfo di Cambio-Beato Angelico". Sono previste prove di ascolto, lettura e scrittura e per superarlo bisogna aggiudicarsi almeno ottanta punti su cento.
Innanzitutto, ha anticipato la Prefettura, verrà fatta sentire una registrazione, come il dialogo tra due persone. Il candidato dovrà quindi rispondere a una serie di domande che attestano il suo livello di comprensione.
Si passerà poi alla lettura di un brano e anche in questo caso bisognerà dimostrare di averlo capito. Infine, bisognerà scrivere un breve testo, come una cartolina per gli amici nella quale racconta dove si trova e cosa sta facendo, oppure rispondere ad un’email o compilare un modulo.
Il risultato verrà pubblicato online su http://testitaliano.interno.it. I promossi potranno chiedere la carta di soggiorno, i bocciati dovranno prenotarsi per avere un’altra chance.
Elvio Pasca
