"La crisi economica in Italia non ce lo consente" Roma, 13 novembre 2010 – ”L’unica via per fermare un’immigrazione al limite dell’invasione e’ quella di destinare fondi alle espulsioni e rivedere i flussi migratori che andrebbero fermati per due o tre anni, perche’ la crisi economica pesante anche in Italia non ci consente di poter assorbire nuovi flussi migratori”.
Sono le affermazioni di Ugo Cassone, vice presidente della commissione Politiche sociali di Roma Capitale.
”Ogni giorno leggiamo sulle cronache dei giornali di atti criminosi spesso addebitabili all’immigrazione clandestina, specie di paesi comunitari come Romania e Bulgaria. La linea di Maroni e di Berlusconi e’ chiara e va nella direzione del rimpatrio di coloro che non rientrano in quanto prescritto nella direttiva 38 del 2004 dell’Unione Europea, circa i tempi previsti e le modalita’ di autosostanziamento per gli immigrati.
I teatrini orchestrati a Brescia da parte dei sindacati e dei centri sociali ormai non trovano piu’ spazio nel comune sentire dei cittadini” – ha concluso Cassone