PALERMO, 27 luglio 2011 – ”A seguito della visita nei centri di Milo e Serraino Vulpitta nel trapanese, e’ apparsa immediatamente chiara la gravissima condizione degli immigrati, in ragione di una legislazione e di un paese civile che sottopone per periodi anche superiori ai 18 mesi esseri umani ad un regime sostanzialmente carcerario e senza alcuna giustificazione o motivazione di carattere penale”.
Sono le affermazioni di Leoluca Orlando, portavoce nazionale dell’Italia dei Valori.
”E’ iniquo – ha spiegato Orlando – sottoporre a carcerazione per un tempo anche lunghissimo, chi non ha commesso alcun reato e sconta in detenzione i tempi tecnici e burocratici della sua identificazione. Questa gravissima situazione normativa, nel caso del Serraino Vulpitta, e’ resa ancor piu’ pesante dalle carenze strutturali del centro che rendono infernale la detenzione degli immigrati e difficilissima l’azione di quanti sono impegnati in quella struttura. Torniamo a chiedere che venga chiuso immediatamente il Serraino Vulpitta e si tolgano dall’attuale situazione quanti in esso sono trattenuti e vi operano”.