“I centri di identificazione ed espulsione si confermano come luoghi inadatti per le donne”
Bologna, 12 marzo 2012 – “Il Cie si conferma come un luogo inadatto per le donne, che non dovrebbero trovarsi qui. Ci impegneremo perche’ il ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri affronti con un’altra ottica le politiche per l’immigrazione abbandonando la logica sicuritaria che ha, purtroppo, ispirato l’ideazione di questi luoghi”.
E’ quanto hanno dichiarato le parlamentari bolognesi del Pd, Rita Ghedini, Donata Lenzi e Sandra Zampa, al termine della loro visita di all’interno del Cie di via Mattei a Bologna.
“Siamo state per qualche ora in compagnia delle 20 donne rinchiuse e, in questo tempo, – hanno spiegato Ghedini, Lenzi e Zampa – le abbiamo viste piu’ serene e capaci ancora di distaccarsi dallo squallore di questo luogo e dalla disperazione della detenzione”.