Roma, 29 febbraio 2012 – ”Abbiamo la responsabilita’ di mettere i bambini nati da immigrati nel nostro paese in codizione di diventare cittadini italiani”.
Lo ha detto questa mattina il ministro della Cooperazione Internazionale Andrea Riccardi a margine di un convegno sulla primavera araba organizzato dalla Comunita’ di Sant’Egidio.
Il ministro ha parlato di uno ”Ius culturae”, che si acquisisce per esempio frequentando la scuola italiana, come fondamento della cittadinanza, rispetto alle ipotesi contrapposte di ”Ius sanguinis” e di ”Ius soli”.