Roma, 28 settembre 2012 – "Sulla cittadinanza ai minori stranieri si poteva fare di piu' anche se non tutti i numeri c'erano e a un certo punto si e' deciso di rimandare il problema". Comunque "capisco chi si e' opposto, capisco le difficolta' ma chi lo voleva avrebbe potuto politicamente cercare la strada del possibile".
Lo ha detto il ministro della Cooperazione internazionale e Integrazione, Andrea Riccardi.
Per Riccardi si e' trattato di un "rinvio non positivo. Una soluzione del problema sarebbe stata l'inaugurazione di una politica diversa. Si e' persa una occasione preziosa – ha sottolineato il ministro – credo che chi studia nelle nostre scuole sia un italiano de facto".
"Mi sono battuto per questo e resta un grande impegno", ha concluso Riccardi.