Roma – 7 gennaio 2015 – Il nuovo anno è già iniziato, ma per chi si fa aiutare da colf, badanti e babysitter è arrivato il momento di regolare gli ultimi conti di quello vecchio. Entro il 10 gennaio, i datori di lavoro domestico dovranno versare all’Inps i contributi relativi a ottobre, novembre e dicembre 2014, trattenendo poi la quota a carico dei lavoratori domestici dalla loro retribuzione.
Il versamento si può fare on line collegandosi al sito www.inps.it, nelle tabaccherie abilitate o negli uffici postali e nelle banche, utilizzando i bollettini MAV inviati dall'inps a tutti i datori di lavoro. Chi non li ha ricevuti può ritirarli di persona presso un ufficio inps o chiederli telefonicamente al numero 803164.
L’importo dei contributi varia in base alla retribuzione, ma per i rapporti superiori alle 24 ore settimanali scatta un importo forfetario. Inoltre, per i rapporti di lavoro a tempo determinato, a meno che non siano giustificati dalla sostituzione di lavoratori assenti (ferie, malattia, maternità), i contributi da versare sono maggiori.
Su Colfebadantionline.it, il portale del lavoro domestico, le tabelle valide per tutto il 2014.
ATTENZIONE: Oltre ai contributi INPS, il datore di lavoro è tenuto a versare anche il Contributo di assistenza contrattuale (Codice F2) per l'accesso alle prestazioni della Cas.sa Colf. L'importo per il 2014, per i rapporto di lavoro a tempo determinato e indeterminato, indipendentemente da retribuzione e orario, è di € 0,03 (di cui € 0,01 carico del lavoratore) per ogni ora