Roma – 3 febbraio 2014 – L’inps ha pubblicato l’importo dei contributi dovuti per l’anno 2014 per i lavoratori domestici. Vanno versati interamente dai datori di lavoro, che poi possono trattenere dalla retribuzione la quota a carico della colf, della badante o della baby sitter.
I nuovi valori serviranno dal prossimo primo aprile per calcolare il versamento relativo al primo trimestre del 2014. Ma anche, da subito, quando si interrompe un rapporto di lavoro e quindi bisogna versare tutti i contributi maturati dal lavoratore fino al momento delle dimissioni o del licenziamento.
L’importo dei contributi varia in base alla retribuzione, ma per i rapporti superiori alle 24 ore settimanali scatta un importo forfetario. Inoltre, per i rapporti di lavoro a tempo determinato, a meno che non siano giustificati dalla sostituzione di lavoratori assenti (ferie, malattia, maternità), i contributi da versare sono maggiori.
Su Colfebadantionline.it, il portale del lavoro domestico, le tabelle valide per tutto il 2014.