Chi si fa aiutare da colf, badanti e baby sitter può sottrarre dal reddito imponibile i contributi versati. E se la badante assiste una persona non autosufficiente scatta un'ulteriore agevolazione
Roma – 24 aprile 2015 – Si avvicina l’appuntamento con la dichiarazione dei redditi e anche quest’anno chi si fa dare una mano da colf, badanti e babysitter potrà risparmiare un po’ sulle tasse, grazie alle agevolazioni fiscali previste per i datori di lavoro domestico.
Superfluo dire che queste scattano solo per i rapporti in regola, in un settore dove il lavoro nero è purtroppo ancora diffusissimo.
Tutti i datori di lavoro domestico avranno diritto a sottrarre dal reddito su cui sono calcolate le tasse (deduzione) i contributi versati all’Inps durante il 2014. La deduzione può essere al massimo di €1549,37 euro e scatta indipendentemente dall’ammontare del reddito.
Chi utilizzerà il 730 precompilato, grande novità di quest'anno, non dovrà fare calcoli…
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