Roma – 10 ottobre 2011 – Entro il dieci ottobre i datori di lavoro devono versare i contributi previdenziali per colf, badanti e babysitter relativi a luglio, agosto e settembre 2011. Devono anticipare anche la quota a carico dei lavoratori, che potranno poi trattenere dalla paga.
Il versamento si fa in banca, all’ ufficio postale o in tabaccheria utilizzando i bollettini spediti a tutti i datori di lavoro dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Altrimenti si fa via internet, attraverso il sito www.inps.it, dove ci sono anche un software per calcolare gli importi e altre indicazioni.
L’importo dei contributi varia in base alla paga e alle ore lavorate e può essere calcolato facendo riferimento alla tabella qui sotto. Tra parentesi è indicata la quota a carico del lavoratore.
Intanto, prosegue il confronto tra associazioni dei datori di lavoro e sindacati per il rinnovo del contratto collettivo nazionale che disciplina gli aspetti principali del lavoro domestico, scaduto lo scorso febbraio. Tra le altre cose, i sindacati chiedono un aumento degli stipendi minimi e ore di formazione retribuite, che permettano ai lavoratori di qualificarsi e migliorare il servizio offerto. Inoltre, puntano a introdurre maggiori tutele per maternità, malattie e licenziamenti.
EP
Retribuzione effettiva oraria |
Importo contributo orario |
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con quota assegni familiari |
senza quota assegni familiari |
Fino a euro 7,34 |
€ 1,36 (0,33)* |
€ 1,37 (0,33)** |
Oltre € 7,34 e fino a € 8,95 |
€ 1,54 (0,37)* |
€ 1,55 (0,37)** |
Oltre € 8,95 |
€ 1,88 (0,45)* |
€ 1,89 (0,45)** |
Lavoro superiore a 24 ore settimanali*** |
€ 0,99 (0,24)* |
€ 1,00 (0,24)** |
(1) Il contributo CUAF (Cassa Unica Assegni Familiari) non è dovuto solo nel caso di rapporto fra coniugi (ammesso soltanto se il datore di lavoro coniuge è titolare di indennità di accompagnamento) e tra parenti o affini entro il terzo grado conviventi, ove riconosciuto ai sensi di legge (art. 1 del DPR 31 dicembre 1971, n. 1403).